Escursioni
descrizione itinerario
Martedì 07 Ottobre 2008 - Sentiero dei Scaloni (Ceniga Tn)
La settimana scorsa a Ceniga avevamo viste le indicazioni per il Sentiero degli Scaloni, incuriositi lo facciamo oggi.
Parcheggiamo a Ceniga ( m. 117 ) e seguiamo le indicazioni per il ponte romano e quindi per il sentiero degli Scaloni. (Il Sentiero degli Scaloni venne realizzato negli anni 1913-14 dai militari austro-ungarici per superare circa 400 m di ripida parete rocciosa ed accedere alle boscaglie presenti sulle Coste dell'Anglone, così da rifornire di legname, che andava scarseggiando, le numerose caserme e i presidi militari della zona...)
Superata la boscaglia si arriva in breve alla base della strapiombante parete della Costa dell'Anglone, qui inizia il sentiero attrezzato.
Il sentiero è "tosto" ma ben fatto e con l'aiuto di scalini in roccia e due brevi tratti di scaloni in ferro e legno si sale rapidamente ma in sicurezza, aiutati spesso da corde corrimano.
Usciamo dalla salita a Col Tondo ( m.507 ) e proseguiamo per le indicazioni di S. Antonio sino ad arrivare sulla strada sterrata che porta a S. Giovanni , qui abbandoniamo le indicazioni per il 428 e preferiamo la strada per arrivare a S. Antonio tranquillamente ( m. 766 ).
Sostiamo per il pranzo e riprendiamo il percorso seguendo la stradina,senza indicazioni, chiusa da una sbarra, che sulla cartina è segnata come percorso per cavalli. Dopo un paio di Km di dolce salita incrociamo il sentiero 425 che scende a Dro ( m. 870)
La discesa è molto ripida, senza tornanti e spesso su gradini di roccia, arriviamo all'incrocio con il 428 bis ( percorso delle Cavre: - sistemi a fune che servivano, in tempi andati agli abitanti di Dro e Ceniga, per trasportare velocemente a valle i carichi di legna tagliata nei boschi del monte Anglone).
Da qui il sentiero si fa ancora più ripido ( i Lastoni ) e in alcuni tratti servito da funi. Da leggere la targa che ricorda lo scalpellino che ha scavato la roccia per ricavarne gli scalini.
Arrivati a Dro prendiamo la stradina ciclabile che riporta a Ceniga.
È stato un bel itinerario ad anello che ci ha impegnati per quasi 6 ore, volendo si può accorciarlo se a Dos Tondo si segue il 428 bis rimanendo a bassa quota.
Parcheggiamo a Ceniga ( m. 117 ) e seguiamo le indicazioni per il ponte romano e quindi per il sentiero degli Scaloni. (Il Sentiero degli Scaloni venne realizzato negli anni 1913-14 dai militari austro-ungarici per superare circa 400 m di ripida parete rocciosa ed accedere alle boscaglie presenti sulle Coste dell'Anglone, così da rifornire di legname, che andava scarseggiando, le numerose caserme e i presidi militari della zona...)
Superata la boscaglia si arriva in breve alla base della strapiombante parete della Costa dell'Anglone, qui inizia il sentiero attrezzato.
Il sentiero è "tosto" ma ben fatto e con l'aiuto di scalini in roccia e due brevi tratti di scaloni in ferro e legno si sale rapidamente ma in sicurezza, aiutati spesso da corde corrimano.
Usciamo dalla salita a Col Tondo ( m.507 ) e proseguiamo per le indicazioni di S. Antonio sino ad arrivare sulla strada sterrata che porta a S. Giovanni , qui abbandoniamo le indicazioni per il 428 e preferiamo la strada per arrivare a S. Antonio tranquillamente ( m. 766 ).
Sostiamo per il pranzo e riprendiamo il percorso seguendo la stradina,senza indicazioni, chiusa da una sbarra, che sulla cartina è segnata come percorso per cavalli. Dopo un paio di Km di dolce salita incrociamo il sentiero 425 che scende a Dro ( m. 870)
La discesa è molto ripida, senza tornanti e spesso su gradini di roccia, arriviamo all'incrocio con il 428 bis ( percorso delle Cavre: - sistemi a fune che servivano, in tempi andati agli abitanti di Dro e Ceniga, per trasportare velocemente a valle i carichi di legna tagliata nei boschi del monte Anglone).
Da qui il sentiero si fa ancora più ripido ( i Lastoni ) e in alcuni tratti servito da funi. Da leggere la targa che ricorda lo scalpellino che ha scavato la roccia per ricavarne gli scalini.
Arrivati a Dro prendiamo la stradina ciclabile che riporta a Ceniga.
È stato un bel itinerario ad anello che ci ha impegnati per quasi 6 ore, volendo si può accorciarlo se a Dos Tondo si segue il 428 bis rimanendo a bassa quota.
Tempo di percorrenza : ore 6. Dislivello 750 m.
percorso : Ceniga - Ponte Romano - Sent. 428 - S. Antonio - Str. Forestale - Sent. 425 - Dro - Ceniga
Mappa del percorso:
