Escursioni
descrizione itinerario
Martedì 13 Maggio 2008 - Cima Nara (Val di Ledro)
Parcheggiamo a Pregasina, ( m. 532 ) piccola frazione di Riva del Garda ( a dx in salita dopo la galleria per il lago di Ledro), qui inizia il nostro percorso che con i sentieri 422 e poi 429 ci porta a cima Nodice e alla Scala Santa ( attenzione non è segnalata ! si passa da un anfratto tra le rocce ) giriamo intorno al Nodice ( vedi mappa ) e passiamo dalla baita SAT.
Riprendiamo per Bocca da Lè da dove parte il sentiero 430 che con ripida salita ci porta prima su cima Strussia e poi su Cima Bal.
Da quassù si vedono sia il lago di Ledro che il lago di Garda, è una posizione notevole. Ci fermiamo per il pranzo e per riposarci, sappiamo che la camminata sarà ancora lunga.
Ripartiamo e continuiamo a seguire il sentiero che ci porta a Cima Nara e passo Chiz, poi seguendo una scorciatoia contrassegnato con un tricolore scendiamo a passo Rocchetta senza andare sino a passo Guil.
Da passo Rocchetta continuiamo per Malga Palare dove ci riforniamo di acqua ad una fonte e proseguiamo con il 422bis sino a Punta dei Larici, ci fotografiamo sul balcone a picco sul lago.
Il 422bis ora diventa strada e si cammina bene ma siamo stanchi, è stata una lunga camminata e finalmente arriviamo alla macchina.
Concludo con la stessa frase che ho scritto in occasione della nostra precedente escursione su questi monti ( 07-11-2006 ) : E' un percorso bellissimo che unisce panorami splendidi a una giusta fatica nelle ripide salite del primo tratto, a proposito raccomandiamo, sia a Cima Bal che a Cima Nara, di seguire le varianti al sentiero che vengono indicate come EE, per Escursionisti Esperti. Non sono pericolose basta un po' di pratica e di voglia di montagna.
Concludo invitandovi a percorrere questo itinerario, ideale per l'inizio o fine stagione
Riprendiamo per Bocca da Lè da dove parte il sentiero 430 che con ripida salita ci porta prima su cima Strussia e poi su Cima Bal.
Da quassù si vedono sia il lago di Ledro che il lago di Garda, è una posizione notevole. Ci fermiamo per il pranzo e per riposarci, sappiamo che la camminata sarà ancora lunga.
Ripartiamo e continuiamo a seguire il sentiero che ci porta a Cima Nara e passo Chiz, poi seguendo una scorciatoia contrassegnato con un tricolore scendiamo a passo Rocchetta senza andare sino a passo Guil.
Da passo Rocchetta continuiamo per Malga Palare dove ci riforniamo di acqua ad una fonte e proseguiamo con il 422bis sino a Punta dei Larici, ci fotografiamo sul balcone a picco sul lago.
Il 422bis ora diventa strada e si cammina bene ma siamo stanchi, è stata una lunga camminata e finalmente arriviamo alla macchina.
Concludo con la stessa frase che ho scritto in occasione della nostra precedente escursione su questi monti ( 07-11-2006 ) : E' un percorso bellissimo che unisce panorami splendidi a una giusta fatica nelle ripide salite del primo tratto, a proposito raccomandiamo, sia a Cima Bal che a Cima Nara, di seguire le varianti al sentiero che vengono indicate come EE, per Escursionisti Esperti. Non sono pericolose basta un po' di pratica e di voglia di montagna.
Concludo invitandovi a percorrere questo itinerario, ideale per l'inizio o fine stagione
Tempo di percorrenza : ore 6. Dislivello 1.000 m.
percorso : Pregasina - Sent. 422 - sent.429 - Scala santa - Bocca da Lè - Sent.430 - Cima Bal - Cima Nara - P.so Chiz - Sent. 422 - P.so Rocchetta - Sent 422 bis - P.ta dei Larici - Sent 422 bis - Pregasina
Mappa del percorso:
