Escursioni
descrizione itinerario
Martedì 16 Settembre 2008 - Via Ferrata Campalani (Gruppo del Carega)
Ritorniamo sulla ferrata Campalani nel gruppo del Carega, Marcello non l'aveva ancora fatta e questa è l'occasione.
Parcheggiata la macchina al rifugio Revolto ( Giazza ) proseguiamo sulla strada forestale, passiamo dal rifugio Pertica e un po' prima del rifugio Scalorbi imbocchiamo una traccia a sinistra che ci porta al sentiero 112 e alla deviazione per la Campalani ( per i meno esperti arrivare al rifugio Scalorbi e prendere il sent. 112 sino al cartello della deviazione).
Qui troviamo l'inizio della leggera nevicata della notte scorsa, la prima dell'inverno 2008/9.
La ferrata la conosciamo e sappiamo che la difficoltà maggiore è proprio il primo gradino ma, anche se non proprio con gesti atletici, saliamo senza problemi.
Ora c'è da passare per uno stretto camino, un po' ostacolati dagli zaini passiamo anche questo.
La salita abbastanza ripida ma senza particolari difficoltà, unico neo è la troppa lunghezza dei tratti di corda fissa che non offrono molta sicurezza negli agganci.
Ci fermiamo spesso per qualche foto e per guardare il paesaggio, così arriviamo al libro di Ferrata da dove comincia il secondo tratto, quasi tutto su roccette dove si può salire velocemente, arrivati alla fine saliamo la cresta sino al passo che si affaccia sul rifugio Fraccaroli.
Scendiamo dalla solita direttissima ( sent 286).
E' sempre un bel percorso, vicino a casa, impegnativo quanto basta e che fra avvicinamento salita e discesa impegna quasi tutta la giornata.
Parcheggiata la macchina al rifugio Revolto ( Giazza ) proseguiamo sulla strada forestale, passiamo dal rifugio Pertica e un po' prima del rifugio Scalorbi imbocchiamo una traccia a sinistra che ci porta al sentiero 112 e alla deviazione per la Campalani ( per i meno esperti arrivare al rifugio Scalorbi e prendere il sent. 112 sino al cartello della deviazione).
Qui troviamo l'inizio della leggera nevicata della notte scorsa, la prima dell'inverno 2008/9.
La ferrata la conosciamo e sappiamo che la difficoltà maggiore è proprio il primo gradino ma, anche se non proprio con gesti atletici, saliamo senza problemi.
Ora c'è da passare per uno stretto camino, un po' ostacolati dagli zaini passiamo anche questo.
La salita abbastanza ripida ma senza particolari difficoltà, unico neo è la troppa lunghezza dei tratti di corda fissa che non offrono molta sicurezza negli agganci.
Ci fermiamo spesso per qualche foto e per guardare il paesaggio, così arriviamo al libro di Ferrata da dove comincia il secondo tratto, quasi tutto su roccette dove si può salire velocemente, arrivati alla fine saliamo la cresta sino al passo che si affaccia sul rifugio Fraccaroli.
Scendiamo dalla solita direttissima ( sent 286).
E' sempre un bel percorso, vicino a casa, impegnativo quanto basta e che fra avvicinamento salita e discesa impegna quasi tutta la giornata.
Tempo di percorrenza : ore 6. Dislivello 900 m.
percorso : Rif. Revolto - Rif. Pertica - Sent. 112 - Deviazione per Ferrata Campalani - Rif Fraccaroli - Sent. 286 - Rif. Pertica - Rif. Revolto
Mappa del percorso:
