Escursioni
descrizione itinerario
Martedì 14 Agosto 2007 - Rifugio Stavel o F. Denza (Presanella)
Siamo partiti con il tempo incerto ma sperando in un miglioramento, la meta è il rifugio Denza ( m.2298) ai piedi delle Vedrette della Presanella.
Abbandoniamo la strada statale un po' prima del passo del Tonale, nell'abitato di Velon, e seguendo le indicazioni percorriamo con la macchina circa 6 Km di strada sterrata, stretta e piena di tornanti, per fortuna non scende nessuno.
Parcheggiamo all'ex forte Presanella o dei Pozzi ( m.1884) esaliamo al rifugio con il sentiero 233 che poi si unirà al 206 che sale dal fondo valle.
Purtroppo comincia a piovere e le cime del gruppo della Presanella sono coperte dalle nuvole. Indossiamo i soprabiti e continuiamo sperando in un miglioramento. In meno di due ore siamo al rifugio che per fortuna ha le stufe accese, così possiamo asciugare gli abiti.
Pranziamo e nel frattempo smette di piovere, decidiamo di continuare il percorso stabilito e saliamo prima al laghetto Presanella e poi al passo dei Pozzi ( m. 2604) seguendo il sentiero 234.
Ora anche le cime della Presanella cominciano a liberarsi e scattiamo qualche foto. Dal passo si vede il Tonale con il brutti palazzi che lo contraddistinguono. Scendiamo lungo la pietraia che va ai Pozzi Alti per poi arrivare al parcheggio.
Consigliamo ai nostri amici che ci leggono di non fare questo percorso al ritorno, è scomodo e con nessuna bella visuale.
Dal rifugio Denza la prossima volta saliremo al passo di S. Giacomo, ai piedi del ghiacciaio, per poi tornare con lo stesso percorso dell'andata.
Scesi a valle ci fermiamo a fotografare le cime della Presanella che ora sono sgombre, peccato vuol dire che torneremo con una giornata più bella per arrivare fino al ghiacciaio
Abbandoniamo la strada statale un po' prima del passo del Tonale, nell'abitato di Velon, e seguendo le indicazioni percorriamo con la macchina circa 6 Km di strada sterrata, stretta e piena di tornanti, per fortuna non scende nessuno.
Parcheggiamo all'ex forte Presanella o dei Pozzi ( m.1884) esaliamo al rifugio con il sentiero 233 che poi si unirà al 206 che sale dal fondo valle.
Purtroppo comincia a piovere e le cime del gruppo della Presanella sono coperte dalle nuvole. Indossiamo i soprabiti e continuiamo sperando in un miglioramento. In meno di due ore siamo al rifugio che per fortuna ha le stufe accese, così possiamo asciugare gli abiti.
Pranziamo e nel frattempo smette di piovere, decidiamo di continuare il percorso stabilito e saliamo prima al laghetto Presanella e poi al passo dei Pozzi ( m. 2604) seguendo il sentiero 234.
Ora anche le cime della Presanella cominciano a liberarsi e scattiamo qualche foto. Dal passo si vede il Tonale con il brutti palazzi che lo contraddistinguono. Scendiamo lungo la pietraia che va ai Pozzi Alti per poi arrivare al parcheggio.
Consigliamo ai nostri amici che ci leggono di non fare questo percorso al ritorno, è scomodo e con nessuna bella visuale.
Dal rifugio Denza la prossima volta saliremo al passo di S. Giacomo, ai piedi del ghiacciaio, per poi tornare con lo stesso percorso dell'andata.
Scesi a valle ci fermiamo a fotografare le cime della Presanella che ora sono sgombre, peccato vuol dire che torneremo con una giornata più bella per arrivare fino al ghiacciaio
Tempo di percorrenza : ore 5.30. Dislivello 750 m.
percorso : Forte Presanella - Sent. 233 - 206 - Rif. Stavel - Passo Pozzi - Sent. 234 - Forte Presanella
Mappa del percorso:
