descrizione itinerario
Martedì 20 Novembre 2007 - Parpari (Lessinia)
Continuiamo il nostro vagabondare autunnale sui sentieri della Lessinia, speriamo arrivi presto la neve per poter cominciare le ciaspolade.
Partiamo dal parcheggio del Parparo Vecchio e scendiamo sulla stradina che quasi a valle si congiunge con il sentiero E5 proveniente da Giazza. Seguiamo l'E5 sino all'incrocio con il 254 che percorre la Val Squaranto e proseguiamo sul fondovalle sino a sbucare a San Giorgio di Boscochiesanuova. Passiamo per luoghi noti ma sempre belli e come sempre, troviamo qualcosa che ci entusiasma, in questo caso due gruppi di Faggi centenari che spiccano sui pendii pratosi.
Da San Giorgio proseguiamo sul sentiero n. 250 che passa da Malga Malera di Sotto e poi si avvicina alle senge che dominano la valle di Revolto.
Qua incontriamo due gruppi di camosci che, tranquilli sui dirupi, si fanno insolitamente avvicinare e fotografare. Devono essere spesso qua perché i prati sono cosparsi dei loro escrementi e brucati quasi alla radice.
Torniamo al Parparo Vecchio seguendo prima il reticolato che protegge le mucche dal baratro e poi la vecchia strada bianca che collegava il Parparo a San Giorgio.
Credevamo di conoscere tutta la Lessinia ma anche oggi qualcosa di nuovo l'abbiamo visto. Forse dovremmo tracciare su una grande mappa tutte le nostre escursioni, così da scoprire quei pochi luoghi dai quali non siamo mai passati, ecco un bel lavoro per Marcello e Gigi durante l'inverno.
Tempo di percorrenza : ore 4.30. Dislivello 500 m.
percorso : Parparo Vecchio - sent. E5 - Sent. 254 - S. Giorgio - sent. 250 - sent. 253 - Parparo Vecchio
Mappa del percorso: