Escursioni
descrizione itinerario
Martedì 10 Aprile 2007 - Cima Capi sent. atrezz. F. Susatti
Oggi saliamo su Cima Capi, gruppo della Rocchetta vicino a Riva del Garda, parcheggiamo a Biascesa all'inizio della valle di Ledro.
Ci siamo ripromessi di fare questa bellissima escursione almeno una volta all'anno, ne vale la pena. Se volete andate a vedere le foto scattate l'11 maggio 2006, la giornata era più limpida e sono riuscite migliori di quelle di oggi.
Per arrivare all'inizio della ferrata Susatti occorre più di un'ora seguendo il sentiero 470, oggi è la prima vera giornata calda del 2007 e sudiamo. Il sentiero 470 permette ampie visuali della val di Ledro e poi anche del lago di Garda. Indossiamo le imbracature e via! Saliamo.
La prendiamo con calma e ci fermiamo spesso per scattare foto, Carlo che è l'ultimo della fila oggi è sempre in posa. È veramente una zona bellissima e il lago di Garda fa da cornice splendida. Con noi salgono altri gruppetti, tutti stranieri in vacanza.
Arriviamo a Cima Capi senza faticare eccessivamente e dopo la foto di rito ripartiamo per il bivacco Arcioni seguendo il sentiero Foletti, ci sono cartelli ai bivi e non c'e pericolo di sbagliare. Il sentiero Foletti è stato completamente riattrezzato, le corde e gli appoggi sono tutti nuovi, si va che è una meraviglia.
Arriviamo al bivacco e ci fermiamo per un panino chiacchierando con un gruppetto di studenti italiani ai quali lasciamo il nostro indirizzo web, se ci leggono : Lasciate due righe nei "messaggi" .
Ritorniamo per il sentiero attrezzato che in prossimità della chiesetta di S. Giovanni punta velocemente in basso. Qua non serve l'imbragatura, sono sufficienti i guanti.
Consigliamo agli appassionati, specialmente se alle prime armi, di salire quassù, con poca fatica si gode un panorama splendido. Se potete evitate i mesi caldi.
Ci siamo ripromessi di fare questa bellissima escursione almeno una volta all'anno, ne vale la pena. Se volete andate a vedere le foto scattate l'11 maggio 2006, la giornata era più limpida e sono riuscite migliori di quelle di oggi.
Per arrivare all'inizio della ferrata Susatti occorre più di un'ora seguendo il sentiero 470, oggi è la prima vera giornata calda del 2007 e sudiamo. Il sentiero 470 permette ampie visuali della val di Ledro e poi anche del lago di Garda. Indossiamo le imbracature e via! Saliamo.
La prendiamo con calma e ci fermiamo spesso per scattare foto, Carlo che è l'ultimo della fila oggi è sempre in posa. È veramente una zona bellissima e il lago di Garda fa da cornice splendida. Con noi salgono altri gruppetti, tutti stranieri in vacanza.
Arriviamo a Cima Capi senza faticare eccessivamente e dopo la foto di rito ripartiamo per il bivacco Arcioni seguendo il sentiero Foletti, ci sono cartelli ai bivi e non c'e pericolo di sbagliare. Il sentiero Foletti è stato completamente riattrezzato, le corde e gli appoggi sono tutti nuovi, si va che è una meraviglia.
Arriviamo al bivacco e ci fermiamo per un panino chiacchierando con un gruppetto di studenti italiani ai quali lasciamo il nostro indirizzo web, se ci leggono : Lasciate due righe nei "messaggi" .
Ritorniamo per il sentiero attrezzato che in prossimità della chiesetta di S. Giovanni punta velocemente in basso. Qua non serve l'imbragatura, sono sufficienti i guanti.
Consigliamo agli appassionati, specialmente se alle prime armi, di salire quassù, con poca fatica si gode un panorama splendido. Se potete evitate i mesi caldi.
Tempo di percorrenza : ore 4.30. Dislivello 600 m.
percorso : Biacesa - sent.470 - ferrata Susatti ( 405 ) Cima Capi - Sent Foletti - bivacco Arcioni - Chiesa di San Giovanni - sent attrezzato - Biascesa
Mappa del percorso:
