descrizione itinerario
Martedì 12 Settembre 2006 - i Mugoni del Catinaccio
Approfittiamo del bel tempo stabile per un'escursione sul Catinaccio, meta il circuito interno dei Mugoni.
Parcheggiamo al Passo di Costalunga e saliamo con il sentiero 548 che in poco più di un'ora e mezza ci porta al rifugio Roda di Vael.
Dopo una breve sosta per ammirare lo sfondo con la Marmolada e il Piz Boè proseguiamo sul sentiero 541, che abbandoniamo poi per il 551 che prosegue sulla destra e ci porta , dopo una salita sui detriti rocciosi, a quella che è la nostra meta : Il testone del Vaiolon e il Passo del Vaiolon.
È la parte forse più brulla e aspra del gruppo del Catinaccio, tutto un susseguirsi di guglie e pinnacoli, pareti scoscese e valloni di pietrame.
Arrivati sul Testone del Vaiolon sostiamo per il pranzo al sacco con vista stupenda, quasi a 360 gradi, e con cima Sforcella che incombe su di noi. Si vedono i ghiaccia dell'Adamello e del Cevedale, lo Sciliar e poi la Marmolada e il Latemar.
Scendiamo al Passo del Vaiolon e poi sempre sul sentiero 551 raggiungiamo il sentiero che corre parallelo ai piedi del Catinaccio.
Scediamo poi ancora con il 552 che ora in un paesaggio più verde ci porta al Rifugio Paolina e poi al Passo di Costalunga.
È stato un giro facile e ce lo siamo goduto in una splendida giornata di sole ma non calda.
Tempo di percorrenza : ore 6. Dislivello 930 m.
percorso : P.so di Costalunga - sent. 548 - Rif. Roda di Vael - sent. 541 - sent. 551 - Testone del Vaiolon - P.sso del Vaiolon - sent. 551 - sent. 552 - Rif. Paolina - sent. 552-548 - P.so di Costalunga
Mappa del percorso: