Escursioni
descrizione itinerario
Martedì 07 Febbraio 2006 - Monte Maggio (Folgaria)
Ritorniamo in zona Folgaria per un'escursione sul Monte Maggio.
La nevicata della scorsa settimana ha steso un nuovo manto di neve sul precedente e tutto è di un candore immacolato.
Partiamo da Malga Zonta, poco dopo Passo Coe, e seguiamo una delle tracce che attraversando le piste da fondo porta a Sud dove appena iniziata la salita, dovremmo incontrare la strada forestale che porta sulla cima di Monte Maggio.
Siamo costretti a mettere le ciaspole perché la neve anche se battuta non ci sorregge e sprofondiamo, come sempre Marcello, perfetto capo Scout,ci guida per i giusti sentieri e anche se increduli arriviamo sulla strada e cominciamo a salire con dolce pendenza verso la cima.
La giornata e di pieno sole e anche se siamo partiti a - 8° ora si sta bene, arriviamo agevolmente in cima e qua si sente il vento freddo che spazza il passo, saliamo alla croce per poi ridiscendere e percorrere il dolce declivio verso NordEst.
Ci fermiamo su una cima e dopo aver ammirato il Pasubio ritorniamo sui nostri passi per vedere se riusciamo a vedere il Forte Sommo indicato da un cartello trovato lungo strada.
Prendiamo il sentiero della Pace e seguendo tracce incerte camminiamo prima su una cresta poi attraversiamo un ripido pendio ma del forte nessuna traccia.
A questo punto puntiamo verso Passo Coe camminando su neve vergine in mezzo alla pineta dove ci divertiamo a correre con le ciaspole sollevando nuvole di neve.
Arrivati a Passo Coe pranziamo al sole sulle panchine davanti alle piste e poi ritorniamo alla macchina camminando sulla strada.
La nevicata della scorsa settimana ha steso un nuovo manto di neve sul precedente e tutto è di un candore immacolato.
Partiamo da Malga Zonta, poco dopo Passo Coe, e seguiamo una delle tracce che attraversando le piste da fondo porta a Sud dove appena iniziata la salita, dovremmo incontrare la strada forestale che porta sulla cima di Monte Maggio.
Siamo costretti a mettere le ciaspole perché la neve anche se battuta non ci sorregge e sprofondiamo, come sempre Marcello, perfetto capo Scout,ci guida per i giusti sentieri e anche se increduli arriviamo sulla strada e cominciamo a salire con dolce pendenza verso la cima.
La giornata e di pieno sole e anche se siamo partiti a - 8° ora si sta bene, arriviamo agevolmente in cima e qua si sente il vento freddo che spazza il passo, saliamo alla croce per poi ridiscendere e percorrere il dolce declivio verso NordEst.
Ci fermiamo su una cima e dopo aver ammirato il Pasubio ritorniamo sui nostri passi per vedere se riusciamo a vedere il Forte Sommo indicato da un cartello trovato lungo strada.
Prendiamo il sentiero della Pace e seguendo tracce incerte camminiamo prima su una cresta poi attraversiamo un ripido pendio ma del forte nessuna traccia.
A questo punto puntiamo verso Passo Coe camminando su neve vergine in mezzo alla pineta dove ci divertiamo a correre con le ciaspole sollevando nuvole di neve.
Arrivati a Passo Coe pranziamo al sole sulle panchine davanti alle piste e poi ritorniamo alla macchina camminando sulla strada.
Tempo di percorrenza : ore 3.30 Dislivello 400 m.
percorso : Malga Zonta - Monte Maggio - Passo Coe - Malga Zonta
Mappa del percorso:
