Escursioni
descrizione itinerario
martedì 19 Settembre 2006 - Val Fraselle - Rifugio Falcone
Meta di oggi è il Rifugio Montefalcone (arrivo della seggiovia da Recoaro Mille) siamo solo in tre, purtroppo Marcello per qualche mese non potrà venire in montagna.
Partiamo da Giazza e seguiamo la strada forestale che percorre la costa Sud della Val Fraselle e con pendio costante ci porta dai 780 metri di Giazza ai 1550 del Passo della Scagina. Il tempo è bello ma verso il vicentino ci sono nuvole basse che stanno salendo.
Dal Passo della Scagina seguiamo l'ex strada militare, ora sentiero Ferrari, e in quasi due ore di cammino pressoché in piano, arriviamo al rifugio Montefalcone ( m. 1620). Nel frattempo le nuvole sono salite e non riusciamo a vedere nulla della valle di Recoaro che stà ai nostri piedi.
Anche durante il cammino non siamo riusciti a godere in pieno della vista dei crepacci e strapiombi sulla valle del Chiampo. Peccato, è la seconda volta che veniamo fino qua senza poter ammirare bene il paesaggio, proveremo in inverno.
Tornando ci fermiamo a Malga Fraselle di Sotto alla nuova baita, c'è un cavallo che pascola e si innamora subito del Nereo che ricambia con un sorso di Dietor.
Si mette anche a piovere ma per fortuna smette in fretta.
È stata una lunga "scarpinata" di quasi otto ore anche se il dislivello e di soli 840 metri.
Partiamo da Giazza e seguiamo la strada forestale che percorre la costa Sud della Val Fraselle e con pendio costante ci porta dai 780 metri di Giazza ai 1550 del Passo della Scagina. Il tempo è bello ma verso il vicentino ci sono nuvole basse che stanno salendo.
Dal Passo della Scagina seguiamo l'ex strada militare, ora sentiero Ferrari, e in quasi due ore di cammino pressoché in piano, arriviamo al rifugio Montefalcone ( m. 1620). Nel frattempo le nuvole sono salite e non riusciamo a vedere nulla della valle di Recoaro che stà ai nostri piedi.
Anche durante il cammino non siamo riusciti a godere in pieno della vista dei crepacci e strapiombi sulla valle del Chiampo. Peccato, è la seconda volta che veniamo fino qua senza poter ammirare bene il paesaggio, proveremo in inverno.
Tornando ci fermiamo a Malga Fraselle di Sotto alla nuova baita, c'è un cavallo che pascola e si innamora subito del Nereo che ricambia con un sorso di Dietor.
Si mette anche a piovere ma per fortuna smette in fretta.
È stata una lunga "scarpinata" di quasi otto ore anche se il dislivello e di soli 840 metri.
Tempo di percorrenza : ore 8. Dislivello 840 m.
percorso : Giazza - Strada forestale della val Fra selle - Passo della Scagina - sent 202 / 133 - Rif. Montefalcone - idem per il ritorno
Mappa del percorso:
