Escursioni
descrizione itinerario
Mercoledì 25 Maggio 2005 - Punta Telegrafo (Monte Baldo)
Partiamo da Malga Valfredda per salire sulla cima Telegrafo del Baldo, uno dei classici percorsi veronesi.
Il sentiero passa attraverso prati fioriti pieni di Botton D'oro, Narcisi e Pulsatile e poi tutti i fiori da prato di questo periodo.
Saliamo per il sentiero 656 che rapidamente ci porta alle Creste di Naole e qui proseguendo verso i rifugi Fiori del Baldo e Chierego, possiamo ammirare il paesaggio sia a sinistra verso il lago sia a destra verso la valle da dove siamo saliti.
Arriviamo al fiori del Baldo salutati dal San Bernardo dei gestori, ma non ci fermiamo e proseguiamo diritti sul sentiero 658, che ci porterà al rifugio telegrafo attraverso passaggi rocciosi e valloni ghiaiosi.
Arrivati saliamo subito alla croce di Cima Telegrafo perché come al solito si sta formando una coltre di nubi proprio sopra di noi. Facciamo appena in tempo ad ammirare il paesaggio del lago di Garda sotto di noi che la nube si addensa e ci troviamo in mezzo alla nebbia, non ci rimane che rientrare.
Ci fermiamo per una birra ristoratrice al Fiori del Baldo e chiacchieriamo con "L'Orso" il simpatico gestore del rifugio.
Il solito sentiero ci riporta a valle dove ritroviamo il sole e il caldo.
Il sentiero passa attraverso prati fioriti pieni di Botton D'oro, Narcisi e Pulsatile e poi tutti i fiori da prato di questo periodo.
Saliamo per il sentiero 656 che rapidamente ci porta alle Creste di Naole e qui proseguendo verso i rifugi Fiori del Baldo e Chierego, possiamo ammirare il paesaggio sia a sinistra verso il lago sia a destra verso la valle da dove siamo saliti.
Arriviamo al fiori del Baldo salutati dal San Bernardo dei gestori, ma non ci fermiamo e proseguiamo diritti sul sentiero 658, che ci porterà al rifugio telegrafo attraverso passaggi rocciosi e valloni ghiaiosi.
Arrivati saliamo subito alla croce di Cima Telegrafo perché come al solito si sta formando una coltre di nubi proprio sopra di noi. Facciamo appena in tempo ad ammirare il paesaggio del lago di Garda sotto di noi che la nube si addensa e ci troviamo in mezzo alla nebbia, non ci rimane che rientrare.
Ci fermiamo per una birra ristoratrice al Fiori del Baldo e chiacchieriamo con "L'Orso" il simpatico gestore del rifugio.
Il solito sentiero ci riporta a valle dove ritroviamo il sole e il caldo.
Tempo di percorrenza : 6 ore. Dislivello 850 m
Mappa del percorso:
