Escursioni
descrizione itinerario
Martedì 21 Giugno 2005 - Alpe di Siusi - Rif. Alpe di Tires - Passo Molignon
Le giornate sono lunghe ed è ora di percorrere i sentieri dell'Alto Adige. Oggi andiamo all'Alpe di Siusi per raggiungere i famosi Denti di Terrarossa.
Il tempo è bello e già dal parcheggio possiamo ammirare la piana dell'Alpe nella sua splendida livrea verde circondata a 360 gradi da montagne bellissime e in particolare ci colpisce la forma dello Sciliar.
Prendiamo la strada che sale all'albergo Conca D'Oro e poi deviamo per il sentiero n. 2 che porta diritto al passo dei Denti di Terrarossa, siamo in buona compagnia perché con noi salgono diversi turisti, quasi tutti di lingua tedesca.
Il sentiero è dolce e facile sino alla ripida salita che dai piedi dei Denti porta ai 2500 metri del passo. Da qui riposandoci possiamo ammirare la Marmolada, il Boè, il Civetta, il Sasso Lungo, il Sasso Piatto e tutta la parte nord del Catinaccio.
Scendiamo verso il rifugio Alpe di Tires e giunti al passo decidiamo di salire al passo Molignon per vedere (anche se da lontano) il rifugio Principe.
La salita all'inizio è agevolata e protetta da una fune corrimano ma poi è più semplice e con un paio di saliscendi arriviamo in un paesaggio completamente arido, tutto pietre e rocce e qualche chiazza di neve.
Giunti al passo, con il binocolo studiamo il sentiero che porta al rifugio Principe che scorgiamo in lontananza vicino alla sella del Passo Principe che porta al rifugio Vajolet. Non si vede il rifugio Bergamo che è nascosto in basso a destra, memorizziamo queste osservazioni che ci saranno utili perché prima o poi seguiremo questi sentieri.
Abbiamo fame e quassù, anche se è bello, fa freddo, ritorniamo quindi al rifugio Tires dove pranziamo in compagnia dei numerosi turisti, alle nostre spalle scorgiamo tratti della salita che porta alla via ferrata Maximilianweg nascosta nelle asperità dei Denti.
Ritorniamo all'Alpe di Siusi seguendo il sentiero n. 4 che punta verso la Val Duron e poi il n. 7 che passando da Malga Molignon, giunge all'albergo Punta D'Oro e quindi all'Alpe di Siusi.
Salvo la salita al passo Molignon il sentiero fatto oggi è relativamente facile e ci ha permesso di godere delle splendide bellezze che l'Alpe di Siusi offre anche d'estate.
Ci ripromettiamo di tornare salendo al rifugio Bolzano sullo Sciliar e poi tornando dal Tires e dai Denti di Terrarossa che oggi abbiamo fatto all'andata.
Il tempo è bello e già dal parcheggio possiamo ammirare la piana dell'Alpe nella sua splendida livrea verde circondata a 360 gradi da montagne bellissime e in particolare ci colpisce la forma dello Sciliar.
Prendiamo la strada che sale all'albergo Conca D'Oro e poi deviamo per il sentiero n. 2 che porta diritto al passo dei Denti di Terrarossa, siamo in buona compagnia perché con noi salgono diversi turisti, quasi tutti di lingua tedesca.
Il sentiero è dolce e facile sino alla ripida salita che dai piedi dei Denti porta ai 2500 metri del passo. Da qui riposandoci possiamo ammirare la Marmolada, il Boè, il Civetta, il Sasso Lungo, il Sasso Piatto e tutta la parte nord del Catinaccio.
Scendiamo verso il rifugio Alpe di Tires e giunti al passo decidiamo di salire al passo Molignon per vedere (anche se da lontano) il rifugio Principe.
La salita all'inizio è agevolata e protetta da una fune corrimano ma poi è più semplice e con un paio di saliscendi arriviamo in un paesaggio completamente arido, tutto pietre e rocce e qualche chiazza di neve.
Giunti al passo, con il binocolo studiamo il sentiero che porta al rifugio Principe che scorgiamo in lontananza vicino alla sella del Passo Principe che porta al rifugio Vajolet. Non si vede il rifugio Bergamo che è nascosto in basso a destra, memorizziamo queste osservazioni che ci saranno utili perché prima o poi seguiremo questi sentieri.
Abbiamo fame e quassù, anche se è bello, fa freddo, ritorniamo quindi al rifugio Tires dove pranziamo in compagnia dei numerosi turisti, alle nostre spalle scorgiamo tratti della salita che porta alla via ferrata Maximilianweg nascosta nelle asperità dei Denti.
Ritorniamo all'Alpe di Siusi seguendo il sentiero n. 4 che punta verso la Val Duron e poi il n. 7 che passando da Malga Molignon, giunge all'albergo Punta D'Oro e quindi all'Alpe di Siusi.
Salvo la salita al passo Molignon il sentiero fatto oggi è relativamente facile e ci ha permesso di godere delle splendide bellezze che l'Alpe di Siusi offre anche d'estate.
Ci ripromettiamo di tornare salendo al rifugio Bolzano sullo Sciliar e poi tornando dal Tires e dai Denti di Terrarossa che oggi abbiamo fatto all'andata.
Tempo di percorrenza : ore 7 Dislivello 870 m
Mappa del percorso:
