Siliar

Escursioni

descrizione itinerario
Martedì 09 Agosto 2005 - Alpe di Siusi - Sciliar
Torniamo all'Alpe di Siusi per salire sullo Sciliar e poi tornare dal rifugio Alpe di Tires ai Denti di Terrarossa.
Il tempo è incerto e le cime dello Sciliar sono nascoste dalle nuvole, speriamo che la giornata migliori!
Prendiamo il sentiero n. 10 che ci porta al rifugio Saltnerhutte (1807 m.) e dopo aver attraversato il Rio Freddo su uno splendido ponte di legno e funi di acciaio cominciamo la salita.
Il sentiero ha un buon fondo, si cammina bene e come ci aspettavamo in questo periodo è anche molto frequentato; la pendenza è costante e si sale velocemente in ampi zig zag.
Arriviamo al rifugio Bolzano che ci sorprende per la sua struttura così bella, saliamo subito sulla cima del Monte Pez (2563 m.), il tempo stà lentamente migliorando e anche se fa freddo le nubi si stanno aprendo e cominciamo a vedere i paesaggi per i quali siamo saliti sin quassù: Latemar, Catinaccio, Catinaccio d'Antermoia, le Laste e i Denti di Terrarossa.
Pranziamo in vetta e poi scendiamo nuovamente al rifugio da dove prendiamo il sentiero n. 4 che passando dal Piangrande ci porta ai piedi della cima di Terrarossa da dove è ben visibile il Catinaccio, con le Torri del Vaiolet e i rifugi Fronza e Santner nostre mete dell'anno scorso.
Il sentiero scende poi con stretti tornanti per portarci di fronte al Passo Alpe di Tires e quindi al rifugio Alpe di Tires dove siamo già stati in Giugno.
Al rifugio facciamo una breve sosta ristoratrice ( sono già più di sei ore che camminiamo !) e poi seguendo il sentiero n° 2 che ci porta alla Forcella Denti di Terrarossa dove ci fermiamo ad ammirare la Marmolada, il Sasso Piatto e le altre cime che adesso si vedono bene.
Scendiamo dal passo verso l'altopiano di Siusi e stanchi, dopo oltre otto ore di cammino, arriviamo al parcheggio.
E' stata una giornata lunga oltre le nostre normali escursioni, ma meritava ogni passo che abbiamo fatto!!
Tempo di percorrenza : 8.30 ore. Dislivello 1.200 m.
Mappa del percorso:
Sciliar