Escursioni
descrizione itinerario
Martedì 20 Luglio 2005 - Monte Baldo
Oggi saliamo sul cima Telegrafo (Monte Baldo) seguendo un sentiero mai fatto: il n. 654 partendo dalla strada di Prada che porta al Lago di Garda e sale ripido alla cima del Baldo.
Lasciamo la macchina un pò prima della Val Trovai e dopo circa venti minuti incontriamo il sentiero n. 654 che prima su strada forestale e poi su classico sentiero sale ripido nella Valle delle Nogare al rifugio Telegrafo.
A metà strada incontriamo il bivio per il Forcellin, proseguiamo però tenendoci a destra per il sentiero principale. Sotto di noi si vede il lago e in alto, usciti dalle Valle delle Prè, il rifugio Telegrafo.
In due ore e mezzo dall'inizio della salita arriviamo al rifugio e poi a Cima Telegrafo. La giornata è discreta ma già alcune nuvole si stanno addensando sulla cima.
Decidiamo di proseguire subito per il rifugio Fiori del Baldo e quindi ci incamminiamo per il sentiero n. 658 che segue il crinale.
Arrivati vicino al rifugio ci accorgiamo subito che è stata riaperta la seggiovia che sale da Prada, infatti incontriamo numerosi turisti e famiglie intere con bimbi piccoli, al rifugio poi sta giocando un'intera scolaresca di ragazzini.
Pranziamo sulla panchina esterna e vista la confusione riprendiamo presto il cammino per scendere a valle.
Prendiamo per prati seguendo piccoli sentieri quasi cancellati, puntando in ripida discesa a destra per arrivare sulla strada il più possibile vicino alla macchina.
Ci orientiamo con i tetti delle case che vediamo in basso e poi nel bosco camminiamo nello scolo creato dalle acque piovane fino ad incontrare una stradina che porta alla strada principale asfaltata.
Ci riposiamo all'ombra di un albero per poi riprendere la strada asfaltata fino al parcheggio.
Lasciamo la macchina un pò prima della Val Trovai e dopo circa venti minuti incontriamo il sentiero n. 654 che prima su strada forestale e poi su classico sentiero sale ripido nella Valle delle Nogare al rifugio Telegrafo.
A metà strada incontriamo il bivio per il Forcellin, proseguiamo però tenendoci a destra per il sentiero principale. Sotto di noi si vede il lago e in alto, usciti dalle Valle delle Prè, il rifugio Telegrafo.
In due ore e mezzo dall'inizio della salita arriviamo al rifugio e poi a Cima Telegrafo. La giornata è discreta ma già alcune nuvole si stanno addensando sulla cima.
Decidiamo di proseguire subito per il rifugio Fiori del Baldo e quindi ci incamminiamo per il sentiero n. 658 che segue il crinale.
Arrivati vicino al rifugio ci accorgiamo subito che è stata riaperta la seggiovia che sale da Prada, infatti incontriamo numerosi turisti e famiglie intere con bimbi piccoli, al rifugio poi sta giocando un'intera scolaresca di ragazzini.
Pranziamo sulla panchina esterna e vista la confusione riprendiamo presto il cammino per scendere a valle.
Prendiamo per prati seguendo piccoli sentieri quasi cancellati, puntando in ripida discesa a destra per arrivare sulla strada il più possibile vicino alla macchina.
Ci orientiamo con i tetti delle case che vediamo in basso e poi nel bosco camminiamo nello scolo creato dalle acque piovane fino ad incontrare una stradina che porta alla strada principale asfaltata.
Ci riposiamo all'ombra di un albero per poi riprendere la strada asfaltata fino al parcheggio.
Tempo di percorrenza : 6 ore. Dislivello 1.120 m
Mappa del percorso:
