Escursioni
descrizione itinerario
Giovedì 04 Novembre 2005 - Monte Gramolon (Gruppo Tre Croci)
Saliamo per la Val Fraselle con meta Monte Gramolon a 1814 m. che fa parte della Catena delle Tre Croci.
Per la salita scegliamo la comoda strada forestale che lasciato il sentiero 280 sale sulla destra della Val Fraselle sino ad arrivare al Passo della Scagina, la giornata è discreta, lasciamo sul fondovalle la foschia e in alto c'è quasi sereno.
Arrivati al passo seguiamo il 282 verso il Rifugio Falcone e subito dopo la galleria incontriamo la ferrata che dal Rifugio Bertagnoli sale al Monte Gramolon.
Noi prendiamo il sentiero che rimanendo vicino alla ferrata arriva anch'esso in vetta; è stretto, e in qualche punto esposto, ma si arriva presto alla croce che è stata posta in vetta a 1841 m.
Incontriamo un gruppo di camosci che salgono sulla cresta alla nostra destra e visto che non si sentono in pericolo non scappano e si lasciano ammirare.
Arrivati alla cima rimaniamo sorpresi dalla bellezza del panorama, non pensavamo che già da questa altezza si potesse vedere così lontano.
Ci sono nuvole stratificate basse ma ogni tanto il sole penetra e illumina qualche cima, riconosciamo fra le altre Cima D'asta della Catena del Lagorai e il gruppo delle Pale di S. Martino.
Lasciamo la cima e scendiamo alla Malga Fraselle di Sopra dove entriamo perché improvvisamente si mette a piovere, pranziamo nella malga e prima di ripartire lasciamo un biglietto di ringraziamento agli amici che la tengono in ordine.
Scendiamo seguendo il sentiero 281 e 282 che da Malga Fraselle di Sotto segue il fianco nord della valle ed entra nella Foresta del Tambaro per poi scendere velocemente a valle.
Camminiamo su un tappeto di foglie, ormai il bosco sta abbandonando i colori autunnali per mettersi fra poco la livrea invernale.
Passando da un canalone in alto, nel cielo che ora si è fatto azzurro, vediamo volteggiare un'aquila, spettacolo raro. Bellissima !!!
Per la salita scegliamo la comoda strada forestale che lasciato il sentiero 280 sale sulla destra della Val Fraselle sino ad arrivare al Passo della Scagina, la giornata è discreta, lasciamo sul fondovalle la foschia e in alto c'è quasi sereno.
Arrivati al passo seguiamo il 282 verso il Rifugio Falcone e subito dopo la galleria incontriamo la ferrata che dal Rifugio Bertagnoli sale al Monte Gramolon.
Noi prendiamo il sentiero che rimanendo vicino alla ferrata arriva anch'esso in vetta; è stretto, e in qualche punto esposto, ma si arriva presto alla croce che è stata posta in vetta a 1841 m.
Incontriamo un gruppo di camosci che salgono sulla cresta alla nostra destra e visto che non si sentono in pericolo non scappano e si lasciano ammirare.
Arrivati alla cima rimaniamo sorpresi dalla bellezza del panorama, non pensavamo che già da questa altezza si potesse vedere così lontano.
Ci sono nuvole stratificate basse ma ogni tanto il sole penetra e illumina qualche cima, riconosciamo fra le altre Cima D'asta della Catena del Lagorai e il gruppo delle Pale di S. Martino.
Lasciamo la cima e scendiamo alla Malga Fraselle di Sopra dove entriamo perché improvvisamente si mette a piovere, pranziamo nella malga e prima di ripartire lasciamo un biglietto di ringraziamento agli amici che la tengono in ordine.
Scendiamo seguendo il sentiero 281 e 282 che da Malga Fraselle di Sotto segue il fianco nord della valle ed entra nella Foresta del Tambaro per poi scendere velocemente a valle.
Camminiamo su un tappeto di foglie, ormai il bosco sta abbandonando i colori autunnali per mettersi fra poco la livrea invernale.
Passando da un canalone in alto, nel cielo che ora si è fatto azzurro, vediamo volteggiare un'aquila, spettacolo raro. Bellissima !!!
Tempo di percorrenza : ore 7.00. Dislivello 1.100m.
Mappa del percorso:
