descrizione itinerario
Mercoledì 21 Settembre 2005 - Gruppo del Brenta
2° Giorno
Sveglia!!! Colazione alle sette e, salutati i gestori che stanno chiudendo e ritornano a valle poco dopo di noi, partenza per il rifugio Tuckett.
Non è la giornata che speravamo ma è più bella di ieri e percorrendo il sentiero Bogani sino all'incrocio con il 328 riusciamo a vedere cime che ieri erano nascoste; di fronte a noi il gruppo dell'Adamello è quasi sgombro e finalmente visibile.
All'incrocio con il sentiero 328 giriamo salendo alla Sella del Freddolin, iniziamo a vedere il Castello di Vallesinella, i Castelletti Superiore e Inferiore, Cima Sella, Bocca di Tuckett e poi, passando tra blocchi squadrati di pietre franate dalle cime, arriviamo al Tuckett ( m. 2.272 ).
Breve sosta, visto che ormai il rifugio è chiuso, e poi ripartenza sul sentiero 316.
Il tempo è migliorato ancora e ampi tratti di cielo azzurro fanno da sfondo a sinistra alla cima del Grostè e al Campanile dei Camosci e a destra alle Corna Rosse e alla Pietra Grande.
Arriviamo al rifugio Stoppani ( m. 2.437 ) e poi al passo del Grostè dove ci fermiamo per il pranzo al sacco.
Da qua ora è tutta discesa con il sentiero 382 sino al rifugio Vallesinella, ci fermiamo solo alle cascate che meritano di essere viste.
Arrivati al parcheggio ci concediamo un efficace pediluvio con l'acqua del torrente e poi ripartiamo per casa.
Appena dopo Madonna di Campiglio ci fermiamo in un'area di sosta panoramica da dove si possono vedere sia la Val Brenta sia la Valle del Tuckett, ultime foto e naturalmente i commenti sono entusiastici: è stata una due giorni veramente soddisfacente, è stato tutto bello e ritorneremo probabilmente con l'attrezzatura per poter percorrere i sentieri che non potevamo fare.
Tempo di percorrenza : ore 6.00. Dislivello 540 m.
Mappa del percorso: