descrizione itinerario
Martedì 05 Ottobre 2004 - la strada delle 52 Gallerie del Pasubio
La meta di oggi unisce la passione della montagna alla curiosità storica: Le Gallerie del Pasubio luoghi di battaglia della prima Guerra Mondiale.
Partiamo da Bocchette di Campiglia ( m. 1200 ) e prendiamo il sentiero 366 detto delle Gallerie. La giornata è grigia ma arrivando abbiamo visto una punta di sole, speriamo che in alto ci sia bel tempo.
Le gallerie sono 52 e ognuna porta un nome, penso a ricordo dei militari dell'epoca. La salita è facile è basta una comune torcia per permettere il cammino nelle gallerie che in genere sono corte eccetto un paio che sono circa 300 metri, e qualcuna si sviluppa a chiocciola portandoci brevemente in alto.
I nostri commenti sono quasi sempre rivolti all'immane fatica di chi le ha scavate e all'ingegno del progettista. Ci colpisce in particolare lo sbocco di una galleria a chiocciola che termina in un cocuzzolo, sembra quasi un termitaio. Peccato che le nuvole basse impediscano quasi di vederla nelle foto.
Ad un tratto sbuchiamo fuori dalle nuvole e la montagna compie il suo consueto miracolo di far apparire nuova e meravigliosa ogni cosa che si presenta alla vista: davanti a noi sbuca dalle nuvole il gruppo del Carega, il Plische e in lontananza il Baldo, sotto le nuvole sembrano un cuscino di cotone e il cielo è blu intenso rigato dalle scie degli aerei.
Proseguiamo il cammino rinfrancati da questo spettacolo e in breve arriviamo al rifugio Papa ( m.1925 ), che a sorpresa è ancora aperto. Via i panini e sotto con il minestrone!!.
Il gestore chiacchiera con noi e ci illustra le bellezze del Pasubio, invitandoci a percorrerne i sentieri un po' fuori mano e scoprirne le inconsuete particolarità. Prendiamo nota dei suggerimenti e lo ringraziamo invitandolo a visitare e pubblicizzare il nostro sito.
Questo è l'esempio che tutti i gestori dovrebbero seguire, non essere solo albergatori o ristoratori ma anche guide e divulgatori dei loro monti. Grazie di cuore.
Ritorniamo dal sentiero 370 che in gran parte segue la strada e in un paio d'ore siamo alla macchina.
Tempo di percorrenza : 6 ore dislivello circa 800 m.
Valutazione : Promessa! la prossima volta percorreremo " La strada degli eroi " partendo dal Pian delle Fugazze e arrivando a Cima Palon per ammirare il Dente Italiano e il Dente Austriaco luoghi di eroici scontri.
Mappa del percorso: