Escursioni
descrizione itinerario
Giovedì 30 Settembre 2004 - Sass Pordoi e Piz Boè (Gruppo del Sella)
Continuando le nostre escursioni in Val di Fassa, oggi saliremo sul Piz Boè.
Consueta levataccia e 230 Km per arrivare al Passo Pordoi, per fortuna che Nereo si diverte a guidare.
Saliamo con la cabinovia al Sas Pordoi ( m.
2950 ) e troviamo la stessa splendida giornata della scorsa settimana,( guardate il blu del cielo nelle foto! ) dalla terrazza del rifugio ammiriamo il paesaggio e i gruppi dei monti intorno a noi.
È tutto splendido ma la Marmolada con il suo ghiacciaio la fa da padrona.
Scendiamo al rifugio Forcela Pordoi ( m.
2829 ) col sentiero 627 quasi tutto su roccette e da qui prendiamo il 638 che attraverso l'anfiteatro interno del Pordoi porta alla base della piramide del Piz Boè.
Come avevamo letto il paesaggio è veramente lunare, tutto pietre e roccia.
Risaliamo il versante sud del Boè salendo su gradoni e roccette aiutati in qualche punto da un corrimano e raggiungiamo la cima a 3152 metri.
Il panorama è a 360 gradi e ci fermiamo a contemplare e riconoscere i monti che formano uno straordinario panorama circolare intorno a noi.
Peccato che la Telecom abbia installato proprio qui uno specchio per ponti radio, è un'oscenità!
Riprendiamo il cammino scendendo sul versante nord-est per raggiungere il rifugio Boè.
Il sentiero è ancora su rocce e in alcuni punti è attrezzato con il cordino di sicurezza.
Superata la cengia incontriamo un gruppo di camosci che probabilmente abituati agli escursionisti non scappano e si fanno fotografare seppur a debita distanza.
Raggiunto il rifugio Boè proseguiamo fino al baratro della Val di Mesdi e li ci fermiamo per il pranzo al sacco.
Mangiando ammiriamo le punte del Sas di Mesdi e per l'anno prossimo ci poniamo la meta del Pisciadu che vediamo alla nostra sinistra.
Rientriamo a Forcela Pordoi attraversando le larghe e piane gradinate che formano un anfiteatro alla base del Boè.
Da qui ritorniamo al Sas Pordoi per il rientro con la Cabinovia.
Consueta levataccia e 230 Km per arrivare al Passo Pordoi, per fortuna che Nereo si diverte a guidare.
Saliamo con la cabinovia al Sas Pordoi ( m.
2950 ) e troviamo la stessa splendida giornata della scorsa settimana,( guardate il blu del cielo nelle foto! ) dalla terrazza del rifugio ammiriamo il paesaggio e i gruppi dei monti intorno a noi.
È tutto splendido ma la Marmolada con il suo ghiacciaio la fa da padrona.
Scendiamo al rifugio Forcela Pordoi ( m.
2829 ) col sentiero 627 quasi tutto su roccette e da qui prendiamo il 638 che attraverso l'anfiteatro interno del Pordoi porta alla base della piramide del Piz Boè.
Come avevamo letto il paesaggio è veramente lunare, tutto pietre e roccia.
Risaliamo il versante sud del Boè salendo su gradoni e roccette aiutati in qualche punto da un corrimano e raggiungiamo la cima a 3152 metri.
Il panorama è a 360 gradi e ci fermiamo a contemplare e riconoscere i monti che formano uno straordinario panorama circolare intorno a noi.
Peccato che la Telecom abbia installato proprio qui uno specchio per ponti radio, è un'oscenità!
Riprendiamo il cammino scendendo sul versante nord-est per raggiungere il rifugio Boè.
Il sentiero è ancora su rocce e in alcuni punti è attrezzato con il cordino di sicurezza.
Superata la cengia incontriamo un gruppo di camosci che probabilmente abituati agli escursionisti non scappano e si fanno fotografare seppur a debita distanza.
Raggiunto il rifugio Boè proseguiamo fino al baratro della Val di Mesdi e li ci fermiamo per il pranzo al sacco.
Mangiando ammiriamo le punte del Sas di Mesdi e per l'anno prossimo ci poniamo la meta del Pisciadu che vediamo alla nostra sinistra.
Rientriamo a Forcela Pordoi attraversando le larghe e piane gradinate che formano un anfiteatro alla base del Boè.
Da qui ritorniamo al Sas Pordoi per il rientro con la Cabinovia.
Tempo di percorrenza : andata 3 ore, ritorno 2 ore. Dislivello 350 m
Valutazione : Che dire ? E' difficile esprimere in poche parole la bellezza che per tutto il giorno abbiamo ammirato e la pace che la montagna ispira.
Un consiglio a tutti, salite quassù !
Un consiglio a tutti, salite quassù !
Mappa del percorso:
